Restituzione secondo incontro 21 GENNAIO 2021 RETE DIDATTICA E INTEGRAZIONE
Il tema del primo incontro della rete didattica intercultura riguardava l’importanza della LINGUA MADRE nell’educazione interculturale e in particolare nella didattica degli Istituti della Provincia di Mantova.
La giornata internazionale della lingua madre è una celebrazione indetta dall’UNESCO per il 21 febbraio di ogni anno pensata per promuovere la madrelingua, la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo.
Diversi studi hanno dimostrato che chi fin da piccolo é abituato a parlare due lingue, ha una maggiore velocità a giocare creativamente con le parole e ad aprire delle nuove ‘caselle’ in cui inserire insieme a parole diverse, nuovi concetti. La predisposizione a cambiare registro linguistico rende i bambini più facilitati nell’apprendere altre lingue, e se necessario, anche più di una.
Ogni insegnante che è intervenuto durante l’incontro ha permesso, grazie alla presentazione delle prassi educative del proprio Istituto di evidenziare la ricchezza della didattica delle scuole del territorio mantovano per la valorizzazione della LM.
Abbiamo ascoltato racconti sulle realtà di Castiglione, Volta Mantovana, Goito, Castellucchio, Mantova 1, 2 e 3 e l’intervento di Marta Balasso, in quanto referente dell’equipe multidisciplinare del progetto Sai Enea Mantova, ha permesso il raffronto tra servizi, la scuola e il servizio di Sai (sistema di assistenza e integrazione) del Ministero dell’Interno del territorio in un’ottica di comunità e civiltà attiva.
E’ emerso l’aspetto della diversità della popolazione scolastica della nostra Provincia. Molto interessante il confronto tra la realtà dell’Alto Mantovano e la città, dove l’Istituto Mantova 3 presenta una popolazione scolastica con connotazioni demografiche simili all’alto mantovano, ma dove la figura dei mediatori è poco presente e ciò è risultato un punto di debolezza che andrebbe potenziato.
L’incontro ha visto anche la partecipazione di due dirigenti scolastici, Nicola Magnani per Castellucchio e Luisa Bartoli per Asola e come referente dell’ambito 19, entrambi hanno evidenziato come il far parte di un network per l’inclusione possa rafforzare e influenzare opportunità di formazione, scelte organizzative e la pratica didattica.
La riunione è terminata con una prima possibilità concreta di collaborazione
che riguarda la possibilità di aderire come scuola a un progetto di rete (capofila l’Istituto Castiglione 1) sulla lingua madre con, “IL MONDO IN UNA SCUOLA”
Vi saluto con una citazione che spero possa aiutarvi a immaginare spunti didattici per il vostro lavoro sulla Lingua Madre e per valorizzare la L2
Quando la lingua con cui ci si identifica è lontana, si fa di tutto per tenerla viva. Perché le parole riportano tutto: il luogo, la gente, la vita, le strade, la luce, il cielo, i fiori, i rumori. Quando si vive senza la propria lingua ci si sente senza peso e, allo stesso tempo, sovraccarichi. Si respira un altro tipo d’aria, a una diversa altitudine. Si è sempre consapevoli della differenza.
Jumpa Lahiri (In altre parole 2015)